Cos'è
Scopo principale è quello caritatevole verso famiglie povere affinché non manchi mai il pane. Si vuole che s’invitino alla mensa tre bambini poveri, che rievocano la fuga di Gesù, Giuseppe e Maria dall’ Egitto, ai quali viene servito il pranzo, tra canti e filastrocche dialettali. Il ringraziamento al Santo Giuseppe, per grazia ricevuta, è fatto sotto forma di provviste alimentari e tutto quanto può essere utile ai tre bambini poveri che rappresentano la Sacra Famiglia. I preparativi, che iniziano mesi prima della festa, impegnano soprattutto le donne della famiglia, che aiutate dai loro comparenti, destinano una stanza della loro casa affinché si possa impostare l’altarino con la mensa, che il giorno di San Giuseppe possa essere visitate da gente che viene da fuori, a cui vengono offerti pezzi di pane fatto in casa con olive.
Il pane, occupa un posto molto rilevante nella storia dell’ umanità, esso riveste un significato sociale, religioso e sacro; simbolo fondamentale del lavoro umile del Santo, è preparato in diverse forme: la palma per ricordare la verginità della Madonna, mentre quello di Gesù bambino è a forma di buccellato, dolce tipico della gastronomia locale, che si prepara nel periodo natalizio. Un cesto con gli attrezzi per il lavoro dei campi è posto per rievocare l’operosità del Santo.
Destinatari
tutte le famiglie del comprensorio e a tutti coloro che vorranno visitare la Mensa.
Luogo
Piazza Poetessa Bonura, 1 - Partinico PA
Costi
Evento Gratuito